Per dare a voi il tempo di lavorare senza fretta, e per permettere a me di organizzarmi per poter correggere i vostri elaborati compatibilmente con le mie attività didattiche e di ricerca:
Le tesi di laurea triennale vanno richieste con almeno tre mesi di anticipo.
Le tesi di laurea magistrale vanno richieste con almeno otto mesi di anticipo.
Il calendario delle sedute di laurea è pubblicato sul sito della Facoltà. I mesi di anticipo vanno calcolati sul giorno che precede l’inizio della sessione di laurea.
Tenete presente che potrei non avere disponibilità per la sessione di laurea che avete in mente, quindi vi consiglio di muovervi per tempo.
Per le modalità di richiesta vedere la sezione tipologie di tesi
Non accetto inoltre tesi di letterature comparate o su teoria della traduzione.
Accetto richieste di tesi soltanto nelle modalità indicate sotto.
Il regolamento del Corso di Studio prevede, come prova finale, l’elaborazione di una breve relazione scritta (indicativamente tra le 15 e le 30 cartelle di 2.200 caratteri, spazi e note inclusi) su un argomento assegnato dal relatore. La relazione verrà presentata poi nel corso della discussione a una commissione designata, che potrà interrogare la/il candidata/o.
Tuttavia, per il solo Corso di studio triennale, d’accordo con i relatori le/i candidate/i possono decidere di optare in via sperimentale per i nuovi format approvati dall’area didattica, che andranno in vigore nella coorte 2024-2026. In linea generale, i format sono quelli di seguito indicati:
Traduzione con breve nota introduttiva in italiano di un breve testo di lunghezza minima di tre, quattro pagine dalla lingua triennale, assegnato da un docente di riferimento e valutato dalla commissione in un colloquio.
Compilazione di un repertorio bibliografico, o scheda di commento di uno o più volumi, articoli o collazioni di altre fonti in varia misura attinenti a un argomento concordato con un docente di riferimento da discutere con la commissione.
Esposizione di un argomento basato su di una relazione scritta, concordata con un docente di riferimento, eventualmente tramite l’ausilio di strumenti quali presentazioni elettroniche o hand-out o altri supporti audiovisivi da discutere con la commissione.
Breve elaborato (circa tre cartelle) redatto nella lingua triennale, su un argomento concordato con un docente di riferimento, da discutere con la commissione.
Per quanto mi riguarda, i format sperimentali che accetto sono:
compilazione di una scheda di commento di un saggio critico (libro), o di uno o due articoli scientifici attinenti a un argomento concordato
N.B. Non accetto più tesi di traduzione.
Durante il ricevimento studenti
Attenzione: mi riservo di non accettare tesi da parte di studenti che non hanno sostenuto con profitto il mio esame di Letteratura giapponese: metodi e testi o Letteratura giapponese: testi e critica per il corso magistrale.
L’unica tipologia di tesi che accetto è l’analisi critica di una questione relativa al Giappone moderno e contemporaneo, con un framework teorico chiaramente definito (studi culturali, studi di genere, studi post-coloniali, ecc.) e basata su uno o più casi di studio costituiti da opere letterarie.
Attenzione: non accetto tesi di traduzione. La percentuale di passaggi tradotti all’interno dell’elaborato deve essere inferiore al 30% del totale.
Come si procede:
Individuare la tematica che si vuole approfondire.
Scegliere il punto di vista critico che si vuole adottare per approfondire la tematica.
Scegliere una o più opere letterarie in cui la tematica abbia uno spazio rilevante.
Trovare quindici saggi critici di cui almeno tre in lingua giapponese e cinque in lingua inglese (libri o articoli) che trattino della tematica o dell’opera.
Come si richiede la tesi:
Inviare un’email al mio indirizzo con oggetto “Richiesta di tesi”. L’email deve specificare in quale sessione intendete laurearvi. Alla mail va allegato un file word/pdf che contenga una spiegazione della questione che volete trattare (massimo 7000 caratteri), il titolo e i dati bibliografici della/delle opera/e che avete selezionato, e le indicazioni bibliografiche dei saggi che avete scelto.